Da ieri Palazzo Senatorio, Palazzo dei Conservatori, Palazzo Nuovo, i portici e la fontana della Dea Roma sono illuminati con 566 lampadine a led.
L’intervento, costato 472mila euro, è stato realizzato dal Dipartimento SIMU e curato nelle fasi di progettazione e di esecuzione da Areti SpA (Gruppo Acea), con la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina e della Soprintendenza Archeologica del Mibac.
L’installazione, oltre a mettere in risalto i particolari della storica piazza consente l’allineamento alla normativa vigente e produce un notevole risparmio energetico, con conseguente diminuzione dei consumi.
“Restituiamo nuovo splendore a una delle piazze più belle del mondo”, ha dichiarato la sindaca Virginia Raggi.“Oggi la illuminiamo con luci nuove che mettono ancora più in risalto la sua bellezza straordinaria. È un regalo che facciamo a tutti i romani e a tutto il mondo perché piazza del Campidoglio appartiene a tutti, è un patrimonio universale. Per questo vogliamo che diventi sempre più, a livello internazionale, una cornice per appuntamenti istituzionali, eventi culturali e incontri di carattere pubblico e sociale. La nuova illuminazione a led contribuirà a valorizzare uno scenario magnifico, rispondendo anche alle esigenze di rispetto dell’ambiente e di risparmio energetico”.
“Si è trattato di un lavoro complesso, ragionato in ogni particolare”, commenta l’assessora alle Infrastrutture Margherita Gatta, “che non solo esalta il valore storico e artistico di piazza del Campidoglio ma contribuisce anche all’efficientamento energetico di Roma Capitale”.
Foto C. Valletti